Spesso le circostanze di ogni persona cambiano nel corso degli anni, facendo sì che decisioni che a priori potevano sembrare le migliori, finiscano per non avere più senso in futuro. Sono molte le donne che, dopo essersi sottoposte alla legatura delle tube, iniziano a prendere in considerazione l’idea di diventare nuovamente madri per diverse ragioni personali.
Grazie ai progressi della scienza, quello che fino a pochi anni fa era considerato un metodo permanente di sterilizzazione femminile, oggi è possibile per una donna diventare nuovamente madre, attraverso un intervento chirurgico importante o la fecondazione in vitro (FIV).
La fecondazione in vitro è in genere la scelta più frequente e consigliata per tutte le donne che hanno subito una legatura delle tube e vogliono diventare madri, perché permette di ottenere la gravidanza desiderata senza doversi sottoporre ad alcun intervento chirurgico.
Ecco perché oggi, nel nostro nuovo post sul blog, vogliamo fornirvi le informazioni necessarie per essere consapevoli di questo problema.
Che cos’è la legatura delle tube?
La legatura delle tube è un intervento chirurgico che ha lo scopo di rendere le tube non permeabili. Una volta eseguita questa manovra, la paziente potrà avere una gravidanza naturale, in quanto si tratta di un metodo contraccettivo.Questa procedura viene eseguita in laparoscopia, in anestesia generale, ed è un intervento minimamente invasivo che consente la dimissione dall’ospedale in giornata.
In breve, si tratta di un contraccettivo per coloro che decidono di non diventare nuovamente madri e che sono consapevoli che si tratta di un metodo definitivo di sterilità. Nel caso in cui si volesse annullare l’operazione, la donna dovrebbe sottoporsi nuovamente a un intervento chirurgico per ottenere nuovamente una gravidanza. Questo non si ottiene in tutti i casi, quindi la legatura delle tube dovrebbe essere un metodo contraccettivo per quelle donne che hanno già avuto figli e sono sicure al 100% di non volerne altri.
Diventare madre dopo una legatura delle tube?
Non c’è motivo di allarmarsi, perché grazie alle tecniche di riproduzione assistita è possibile rimanere incinta anche se si è subita una legatura delle tube. Va notato che, se la legatura delle tube viene eseguita prima dei 40 anni, le probabilità di ottenere una gravidanza sono maggiori rispetto a quelle che si hanno dopo tale età.
Quando si inizia a parlare di tecniche di riproduzione assistita, c’è la fecondazione in vitro, che è la tecnica più utilizzata per eccellenza, in quanto è quella con i migliori risultati e il miglior tasso di gravidanza per le donne anziane. Quando diciamo che l’unico modo per diventare madre dopo la legatura delle tube è il transfer, ci riferiamo al processo successivo alla fecondazione in vitro. Cioè, una volta fecondato l’ovulo in laboratorio, si ottiene un embrione che, dopo qualche giorno, verrà trasferito nell’utero della donna, in attesa che si impianti per ottenere la gravidanza desiderata.
Quali sono i trattamenti di fertilità disponibili per ottenere una gravidanza dopo la legatura delle tube?
La fecondazione in vitro è la tecnica d’elezione per queste pazienti e consiste nell’unione in laboratorio dell’ovulo e dello spermatozoo, da cui si ottengono dei pre-embrioni che vengono poi trasferiti nell’utero della paziente.
La fecondazione in vitro (FIV) inizia con la stimolazione delle ovaie attraverso l’uso di farmaci (generalmente somministrati per via sottocutanea), il cui scopo è quello di sviluppare i follicoli, all’interno dei quali si trovano gli ovuli che verranno estratti quando avranno raggiunto il loro livello ottimale di maturazione, mediante puntura delle ovaie e aspirazione dei follicoli, sotto visione ecografica e per via vaginale.
Un’altra opzione è quella di sottoporsi a un trattamento di ricezione di gameti (ovuli e/o sperma), in cui si ricorre a un donatore di ovuli o di sperma perché la fertilità di uno dei partner potrebbe essere alterata a causa dell’età, che sarebbe la più comune, o per qualche causa medica o alterazione. Si tratta di una tecnica molto popolare perché ha una probabilità di successo molto alta, con un tasso di gravidanza di circa il 60%, tenendo conto che il tasso di gravidanza naturale è molto più basso.
L’adozione di embrioni è un’altra opzione molto comune nei trattamenti dopo la legatura delle tube, poiché ci sono persone che per qualche motivo medico o di altro tipo devono o decidono di rinunciare alla loro genetica. Questo embrione proviene da altre coppie che decidono di donarlo ad altre coppie.
Se avete subito una legatura delle tube e avete ancora dei dubbi su come diventare di nuovo madre dopo una legatura, o non avete ancora le idee chiare sui trattamenti di riproduzione assistita disponibili che potrebbero aiutarvi a realizzare il vostro sogno, potete contattarci telefonicamente al numero 966 87 87 82. Vi aspettiamo a braccia aperte, pronti ad aiutarvi e a studiare il vostro caso.